domenica 20 marzo 2016

Tutte le Classi Santo Stefano Roero

Commemorazione della Battaglia di Caretta

Sabato 19 Marzo 2016, come da tradizione, abbiamo preparato testi, letture, poesie e canti per ricordare l'importante episodio della battaglia che si è tenuta nel nostro paese in località Caretta nel marzo 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale.
Ci siamo trovati tutti al Palarocche, alla presenza di autorità, partigiani, Gruppo Alpini di Santo Stefano Roero, Associazione Franco Casetta, testimoni ancora viventi di quei fatti. Alla manifestazione ha partecipato una classe terza della Scuola Secondaria di I grado di Montà e il nostro Dirigente.
Alla fine della recita non è mancato un ricordo del partigiano Paolo Pasquero che era stato uno dei protagonisti della battaglia, mancato proprio nei giorni precedenti la manifestazione. La maestra Antonina Galvagno ci ha recitato una sua poesia in dialetto piemontese sul tema della Resistenza.






I bambini della Scuola Primaria di Santo Stefano Roero

sabato 19 marzo 2016

Classe IV B

Montamitico: Corriere della Quartabì (n° 3)

Ecco pronto il nuovo numero del nostro mitico Corriere!
Come sempre potrete leggere le notizie, le novità e le curiosità riguardanti la nostra scuola.
Attenzione!!! A pagina 3 c'è il testo della nostra bellissima canzone "Cante - Pop Jeuv"! Cosa state aspettando?!
Buona lettura!!!








Buona Pasqua!

Gli alunni della Classe IV B


Ah! Quasi dimenticavamo di darvi un'importante informazione! Il prossimo, e ultimo L, numero del Montamitico uscirà a Giugno!

giovedì 17 marzo 2016

Classe IV B

Cantè - Pop Jeuv!

Guardate il nostro video "Cantè-pop jeuv!": il divcrtimento è assicurato!!
Tra piemontese e inglese, tra passato e presente, trascorrerete un momento di allegria ... in nostra compagnia!!!
Il testo della canzone (e naturalmente la sua traduzione!!!!!) è sul numero di Marzo del "Montamitico: Corriere della Quartabì"!!




Gli alunni della IV B.


mercoledì 16 marzo 2016

Classi IV e V San Rocco

Camminando sulla Verde Terra, ci Rendiamo Conto della Meraviglia di Essere Vivi 
(Dalai Lama)

Siamo nel 2016.
Samanta Cristoforetti è stata nello spazio, studiamo l’inglese, “smanettiamo sui tablet” e poi….un giorno di fine febbraio veniamo a sapere che vicino alla scuola pascola allegramente un gregge che, con il suo pastore, compie un rito antico come l’uomo: la transumanza.
Come resistere alla tentazione di una camminata per studiare scienze, storia e geografia direttamente sul campo, all’aperto, osservando con i nostri occhi.
La transumanza ha una storia antichissima, che probabilmente coincide con la nascita dell’allevamento degli animali da parte dell’uomo preistorico.
La parola transumanza deriva dal verbo transumare, ossia: attraversare, transitare sul suolo. Al tempo dei Romani era regolata da leggi e tasse e noi….ne troviamo un esempio a Valle Casette, borgata di Montà, a poca distanza dalla scuola di San Rocco.
Che meraviglia! Pecore e capre brucano l’erba tranquille, sotto un cielo color cobalto.
Chiediamo al gentile pastore che arriva da Cantarana di farci accarezzare un capretto e lui ci accontenta: un momento tenerissimo!
I cani, attentissimi, controllano che nessun elemento del gregge si allontani e non si lasciano distrarre nemmeno da noi.

Torniamo a scuola emozionati, accaldati e felici.

Camminando sulla verde terra, ci rendiamo conto della meraviglia di essere vivi!





I bambini delle Classi IV e V di San Rocco

lunedì 14 marzo 2016

Classi IV e V San Rocco

Tu chiamale, se vuoi, emozioni (4^puntata)

Rieccoci!
La quarta puntata del nostro corso è stata bellissima: abbiamo parlato di pensieri dannosi (che ci fanno stare male) e di pensieri utili (che ci aiutano a stare bene)
Romana ci ha detto che è possibile trasformare i dannosi in utile allenandoci.
Alcuni esempi:
PENSIERO DANNOSO:
La maestra mi ha rimproverato: ce l’ha sempre con meL
PENSIERO UTILE:
Altre volte la maestra mi ha dato un bel voto e ha detto che sono bravo. So che non ce l’ha con meJ
PENSIERO DANNOSO
Non sopporto di perdere ad un gioco
PENSIERO UTILE
Preferirei vincere, ma posso divertirmi e giocare anche se non vinco
PENSIERO DANNOSO
Chi sbaglia è stupido
PENSIERO UTILE
Chi sbaglia ha solo bisogno di imparare a fare meglio quella cosa

E tanti altri!!!
Così da oggi oltre ad allenarci a pallavolo, calcio e nuoto proveremo anche ad ALLENARE LA NOSTRA MENTE  a tirar fuori PENSIERI UTILI a noi e a chi ci sta intorno!



Alla prossima


I ragazzi della 4^ e 5^ di San Rocco

venerdì 4 marzo 2016

Classi IV e V San Rocco

Tu Chiamale, se Vuoi, Emozioni ...

Ciao a tutti!

Vogliamo raccontare un’esperienza di scuola: oltre alle solite materie (italiano, matematica, storia…) ci stiamo occupando di un argomento che ci sta molto a cuore: NOI E LE NOSTRE EMOZIONI.
Il laboratorio che abbiamo iniziato si chiama proprio ABC DELLE EMOZIONI e l’idea è provare a esplorare e comunicare i nostri stati d’animo e conoscere un po’di più noi e gli altri.
Cosa sono le emozioni??Gioia, paura, rabbia,imbarazzo…Chi non le conosce?? Tutti noi, piccoli e grandi, le proviamo ogni giorno. Le sentiamo nella mente, ma anche nel corpo…quando il cuore ci batte per la felicità, o le mani sono fredde prima di un’interrogazione o di una gara, o quando le gambe tremano per la paura, spesso senza motivo. A volte facciamo fatica a parlarne, perché ci sentiamo sciocchi o abbiamo paura del giudizio degli altri.
E allora noi parliamo e giochiamo con questi temi il giovedì pomeriggio, seduti in cerchio su comodi cuscini con una psicologa, Romana e con l’insegnante di italiano, Lucia.
Abbiamo già fatto tre “puntate”, una più interessante dell’altra e ne faremo altre tre.
Nella prima ci siamo presentati e abbiamo mimato alcune emozioni divisi in due squadre: gioia, tristezza, rabbia, senso di inclusione e di esclusione (difficile!!!:), tranquillità e altre.
Nella seconda abbiamo dato un nome alle emozioni meno piacevoli (così ci siamo tolti il fastidio!;): paura, rabbia, tristezza ed abbiamo raccontato tanti episodi vissuti in prima persona.
Nella terza ci siamo confrontati su momenti in cui proviamo vergogna o siamo a disagio. La parte più interessante è stata il “ gioco di ruolo (“role-playing in inglese) in cui, a coppie, abbiamo simulato situazioni di litigio o di conflitto per trovare insieme il modo migliore di affrontarle cercando di capire cosa prova l’altro.
Ogni volta, alla fine, diciamo come stiamo e siamo sempre tutti contenti dell’esperienza!
E’bellissimo occuparci a scuola di ciò che circonda, ma anche di ciò che abbiamo dentro di noi. Le nostre emozioni sono il nostro tesoro.


Se vi va, seguiteci e la prossima settimana vi racconteremo la quarta puntata;)


Gli alunni delle Classi VI e V di San Rocco (quelli che cantavano "I Magnin" a Carnevale per intenderci ;) )